Verdi Geometrie…e Robiola di Roccaverano

pasta ok

Questa volta ho voluto provare a fare i fogli di pasta all’uovo in casa  non per proporre non la solita lasagna ma una sorta di cannellone al formaggio dal gusto deciso

INGREDIENTI per la sfoglia di pasta :

300 grammi di farina  Molino Quaglia , 2 uova , 70 grammi di spinaci

Ingredienti per il ripieno:

Robiola di Capra di Roccaverano, Parmigiano , Olio Extravergine >>ROI<<, Sale , Pepe, 2 Zucchine

Prepariamo la pasta: facciamo bollire gli spinaci in acqua salata, una volta cotti e raffreddati , strizziamoli e frulliamoli.

In una ciotola capiente versare la farina, unire un uovo alla volta mescolando con una forchetta in modo che il liquido si amalgami poco per volta alla farina fino ad ottenere un composto uniforme impastando con le mani ; a questo punto aggiungete gli spinaci tritati e impastate fino a che l’impasto risulti elastico  e non molle.

Formatene una palla da avvolgere nella pellicola da lasciare nel frigo per 1 oretta.

Nel frattempo frullate insieme metà della Robiola di Roccaverano e  4 cucchiai di parmigiano.

Versate il composto  in una ciotola, aggiungete tre cucchiai di olio, pepe e sale (assaggiate e correggete secondo vostro gusto, la robiola di capra di per sé è già molto salata).

Tirate fuori l’impasto dal frigo e con l’aiuto della macchina per la pasta , tirate la pasta ottenendo dei fogli sottili che farete bollite per 4 minuti in acqua salata. Mi raccomando non fate bollire più di 3 o 4 fogli di pasta per evitare che si attacchino!

Quando scolate la pasta, appoggiatela su un canovaccio pulito per eliminare l’acqua in eccesso .

Intanto preriscaldate il forno ventilato a 210 gradi .

Prendete la pasta verde e con un coltello spalmate la crema di formaggio come se steste imburrando una fette di pane, dopodichè arrotolate formando dei cilindri . tagliate a metà i cilindri per accorciare la lunghezza e disponeteli su una pirofila imburrata

Terminata l’operazione aggiungete un filo di olio e potete infornare per 15 minuti  .

Per il contorno: mentre la pasta cuoce pulite e tagliate a fiammifero gli zucchini e friggeteli in una padella antiaderente finchè non diventeranno croccanti.

Sfornate la pasta e assemblate il piatto! Il gioco è fatto!

La modernità dell’antico frumento: insalata di farro!

farro ok

Il farro questo sconosciuto…non ho mai usato questo antichissimo frumento ma una mia amica me lo ha fatto scoprire e ora lo ripropongo in una bella insalata iposodica  fresca e leggera che potrete preparare in 5 minuti!

INGREDIENTI

200 gr di farro, 1 scatoletta di tonno sott’olio da 125 grammi, 5 zucchine , salsa di soia ,  olio di oliva, 1 mozzarella fiordilatte.

Bollite il farro per 35 minuti in acqua salata oppure nel brodo vegetale ;  assicuratevi che nella pentola ci sia abbastanza acqua perchè il farro ne assorbe quantità industriali! Una volta cotto lo lasciate raffreddare in una ciotola capiente.

Pulire gli zucchini e frullarli o tagliarli a coltello  fino a che non otterrete dei pezzettini molto piccoli. A questo punto fate scaldare 1 cucchiaio di olio in una padella antiaderente e versatevi gli zucchini.

Lasciate cuocere a fuoco medio per 5 minuti mescolando di tanto in tanto , dopodichè aggiungete tre cucchiai di salsa di soia . Cuocete mescolando ancora per 5 minuti e togliete dal fuoco lasciandoli raffreddare .

Ora potete assemblare l’insalata : unite al farro gli zucchini, la scatola di tonno con il suo olio e la mozzarella che avrete precedentemente tagliato a cubetti. Mescolate e il gioco è fatto!

E anche per oggi il pranzo è pronto in tavola!

L’ Estate Profuma di Sicilia…la Caponata!

caponata

Ecco un piatto dedicato alla calda e solare Sicilia che puo’ essere presentato come antipasto  freddo o come contorno tiepido da accompagnare alla carne.

Il sapore intenso e accattivante non potra’ che conquistarvi!

INGREDIENTI

1kg di melanzane, 2 cipolle bianche, 6/7 gambe di sedano , 2 cucchiai di zucchero, 200 gr olive Taggiasche>>ROI<< denocciolate  , 50 gr pinoli , 3 cucchiai di capperi , mezzo bicchiere di aceto bianco , 1 tubetto di concentrato di pomodoro , basilico, olio da frittura, olio di oliva, sale .

Come prima cosa mettiamo a scaldare almeno tre dita di olio in un pentolino alto e nel frattempo tagliamo le melanzane a cubetti.

Una volta che l’olio sara’ ben caldo friggiamo le melanzane ; le melanzane fritte verranno lasciate intiepidire su un piatto con sopra della carta assorbente.

Tagliamo a  rondelle le gambe di sedano e a parte le cipolle .

In una padella antiaderente facciamo scaldare tre cucchiai di olio di oliva e rosoliamo il sedano a fuoco medio per qualche minuto; uniamo la cipolla che faremo appassire (per questa operazione , per non far bruciare la cipolla, aggiungete una tazzina d acqua calda nella padella).

In un padellino a parte tostiamo i pinoli.

Terminata questa operazione possiamo aggiungere  al composto i pinoli, i capperi le olive e il sale (almeno tre buoni pizzichi). Cuociamo per cinque minuti a fuoco medio.

Unisco le melanzane , lo zucchero e l’aceto e il concentrato di pomodoro.

Mescoliamo in modo che il tutto prende un bel colore rosso e lasciamo cuocere a foco alto finche l’odore dell’aceto sfumera’.

Lasciar riposare per mezz’oretta e servire!

Io solitamente la servo fredda con sopra delle foglie di basilico fresco!

Cime di Rapa…tra le Polpette di Patate e Ceci

polpette ceci 2

Avevo proprio voglia di qualcosa di estremamente fresco!

Così mi sono inventata le polpette di patate e ceci…ho preparato le cime di rapa con tanto di aglio e peperoncino…ed ho servito il tutto su una salsa fredda di pomodoro crudo!

allora, prendete :

  • 2 patate grandi  e fatele bollire in acqua e sale…poi schiacciatele e mettetele in un contenitore
  • 1 scatola di ceci…200 gr scolati…frillateli con un mixer … se necesario aggiungendo un goccio di olio extravergine…e mettete anche loro nel contenitore con le patate
  • fate imbiondire dolcemente 2 spicchi di aglio tagliati sottilissimi e 1 cipolla rossa…poi via tutto nel contenitore
  • 1 cucchiaio e 1/2 di prezzemolo tritato
  • sale
  • pepe
  • olio extravergine
  • pangrattato
  • 1 uovo 

Preriscaldate il forno a 180° C

…tutto insieme in un contenitore ed amalgamate tutto il composto con le mani. Se ne sentite – a tatto – la necessità, potete aggiungere al composto un po’ di pangrattato, altrimenti utilizzate quest’ultimo per impanare le vostre polpettine…io non le ho passate ulteriormente nell’ uovo, solo pangrattato!

Formate delle polpettine  irroratele con in filo di olio e mettetele in forno per circa 20 minuti, avendo cura di rigirarle dopo dopo i primi 10 minuti.

Prepariamo le cime di rapa

Pulitele e mettetele in una padella dove avrete schiacciato 1 spicchio di aglio, aggiunto olio extravergine e peperoncino.

Quando saranno cotte la vostra casa sarà completamente pervasa da un profumo delizioso…e le polpette nel forno contribuiranno a rendere il tutti ancora più irresistibile.

Io ho preparato tutto in anticipo ed ho servito le mie polpettine e cime di rapa fredde con una salsa di pomodoro crudo appena condita con olio e sale.

Buon Fresco Appetito!!

 

Tartare Fantasy…e Fresche Gelatine di Balsamico!

fantasia ok 2

Tutto quello che vi occorre è la fantasia!

In cucina come nella vita pensate a colori!

Allora create questo piatto con noi e liberate la vostra fantasia!

Non possiamo darvi delle dosi, possiamo darvi dei suggerimenti ma quello che veramente ci farebbe piacere è sapere che avrete riempito anche voi il vostro tagliere di colori e sapori come la più bella delle tavolozze di un pittore!

Noi abbiamo messo alla base di ogni tartare una fetta sottile di tomino o primo sale in modo da avere una base che ci consentisse di spostare le tartare nei piatti di portata.

Rosolate le  zucchinie tagliate a julienne con uno spicchietto d’aglio…e mettete da parte e fate raffreddare.

Tagliate a pezzetti e condite in una ciotola con poco olio 2 panini al latte…sarà un ottimo contrasto con il pesce!

Fate rosolare delle carote tagliate a rondelle in poco burro sale e pepe e fate raffreddare.

Condite in una ciotolina della rucola fresca tagliata fine.

Sbriciolate qualche nachos (snack tipico tex mex).

Condite con poco olio extravergine il salmone ed il tonno tagliati al cotello.

Non sto a dirvi di assaggiare, in maniera che sia tutto non molto condito ma saporito, aggiustate sempre di sale e pepe se necessario, io non ho condito molto gli ingredienti ed alla fine ho irrotato con un giro di un pregiatissimoMosto d’Olio.

Componete le vostre piccole tartare con l’aiuto di un coppapasta alternando i vostri ingredienti dando vita alla vostra tavolozza di colori e sapori.

Per la gelatina, io l’ho fatta con la gelatina in dadi ed ho aggiunto 2 cucchiai di ottimo Aceto Balsamico…in frigo per almeno 3 ore e servite fredde sono un accompagnamento fresco e molto particolare.

In altenativa aggiungete, sostituite, rimpiazzate… con qualsiasi ingrediente vi renda felici!!

 

 

Accogliente Armonia…Spaghetti Olive e Capperi nella Mozzarella di Bufala

olive e capperi 1

Una ricetta legata alla tradizione partenopea ed…alla mia infanzia…ed a quella dei miei figli, perchè la mia mamma non ci ha mai fatto mancare, ad ogni occasione d’incontro,  un bel piatto di pasta “olive e capperi”!

Io l’ho trasformata in un piatto unico abbinandola ad una ottima mozzarella di bufala ed utilizzando come sempre prodotti di ottima qualità.

 

 

Mettete in un tegame l’olio e fate rosolare gli spicchi di aglio tagliati a fettine, quando saranno rosolati toglieteli dall’olio ed aggiungete il concentrato di pomodoro, lasciate soffriggere per in paio di minuti in maniera che l’olio si insaporisca.

Aggiungete la polpa di pomodoro, a seguire le olive, i capperi – che avrete sciacquato abbondantemente sotto l’acqua corrente – ed il peperoncino.

Fate cuocere circa 30 minuti.

Intanto svuotate le mozzarelle, rendetele cave e lasciate che perdano il più possibile il loro latte: non capovolgetele…si romperanno sotto il loro stesso peso, semplicemente lasciatele in un piatto e svuotate di tanto in tanto il latte che si forma all’interno.

Fate cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata.

Servite arrotolando gli spaghetti con forchetta e mestolo a formare un nido  e sistematelo nell’accogliente mozzarella accompagnati dal basilico fresco.

Buon appetito!

 

Tartufo, Speck e un soffio di Menta…il Risotto si rinfresca

risotto speck tartufo

La Robiola D’alba al Tartufo mi guardava severa dal frigo…lo Speck lì accanto è stato grande fonte di ispirazione…e siccome i miei abbinamenti nascono per primi nella mia mente e questo mi faceva tanto autunno…ho pensato che un leggero retrogusto di Menta avrebbe riportato l’equilibrio.

..e così è stato!

Vi consiglio di provare : 

200 gr Robiola d’Alba al tartufo

150 gr di Speck

Riso 400 gr

Brodo vegetale

1 piccola cipollabianca

1 bicchiere di vino bianco

Olio Extravergine di Oliva

menta essiccata q.b.

sale

pepe

Mettete sul fuoco un capiente tegame dove cuocerete il riso con 3 cucchiai di olio extravergine e mettetevi ad imbiondire  la cipolla tagliata fine.

In una altro piccolo padellino antiaderente – senza aggiungere grassi – mettete a rosolare lo speck tagliato a cubetti, e lasciate che diventi croccante.

Un a volta che la cipolla è pronta versate il riso, fatelo tostare per qualche breve minuto , versate il vino bianco e fate sfumare.

Coprite con il brodo vegetale e fate cuocere, rigirando ogni tanto per i primi 5-6 minuti.

Quando oramai sobbolle allegramente versatevi la pancetta croccante e proseguite la cottura.

Aggiustate di sale e pepe.

Tagliate la robiola a cubetti ma ricordatevi di tagliarne una fettina sottile per ogni commensale e tenerla da parte, vi servirà per la presentazione del piatto .

Quando mancheranno 2 o tre minuti alla fine della cottura aggiungete la robiola a cubetto e mantecate il risotto con cura.

Servite con una fetta di Robiola e un …soffio di menta…non dimenticatelo perchè sarà quel tocco in più!

Buon appetito…e non dite che ho fatto piovere!

 

Rinfrescante Sorbetto di Sedano… Cerca Croccante Mortadella

Sorbetto di sedano

Ammetto di aver pensato alla ricetta del sorbetto di sedano da quando l’ho assaggiato alla storica gelateria Il Siculo di Torino. Il loro è buonissimo, dolcino, dissetante. Io il mio lo volevo salatino, rinfrescante e adatto ad un antipasto.

Et voilà…Devo anche dire che in abbinamento alla mortadella grigliata è ottimo, perché spezza un po’ il sapore intenso del salume.

Ingredienti:

500 gr di sedano freschissimo

200 gr di finocchio

300 ml di acqua

succo di mezzo limone

sale e pepe qb

20 gr di olio

1 albume

mortadella Felsineo tagliata un po’ spessa

glassa di aceto balsamico Monari Federzoni

Premessa: per il sorbetto ci va la gelatiera..o meglio, io lo so fare solo con la gelatiera…sono sicura che esista un modo per farlo anche senza, ma ammetto di non aver fatto approfondite ricerche al riguardo.

Comunque, iniziamo centrifugando sedano e finocchi; non immaginavo quanto succo potesse uscire da queste verdure! Dovete arrivare ad averne alla fine circa 300 ml, a cui aggiungiamo il succo del mezzo limone, 300 ml di acqua, sale, pepe e l’olio. Versiamo tutto nella gelatiera e lasciamo a lei il duro lavoro del raffreddamento. Intanto montiamo l’albume a neve con un pizzico di zucchero, e lo aggiungiamo quando vediamo che il liquido inizia pian piano a solidificarsi.

Prendiamo il sorbetto, una volta solidificato, e lo lasciamo gelare in freezer fino al momento del pasto. Nel frattempo grigliamo delle fette spesse circa mezzo centimetro di mortadella, facendole diventare belle croccanti. Le arricchiamo con un po’ di glassa di aceto balsamico, le serviamo con una palla di sorbetto al sedano (se è venuto un po’ liquidino anche la flute è molto scenica) e abbiamo il nostro antipasto fresco e goloso fatto e finito.

Profumo di Arrosto…all’Aceto Balsamico e Prosecco

arrosto balsamico

Questa ricettina è nata un po’ per caso ma il risultato è stato sorprendente, morbido e profumatissimo.

Per prima cosa voglio fare outing e dire che io l’arrosto lo preparo 99 volte su 100 il pentola a pressione, ho imparato così ed il risultato è fantastico.

Ovviamente quando ho tempo, la domenica non  mi dispiace affatto  mettere su un bell’arrosto e vederlo cuocere lentamente ma, posso assicurare a chi come me ha sempre poco tempo a disposizione, che la cottura in pentola a pressione, se accurata da ottimi risultati…i miei ospiti scettici…non se ne sono mai accorti…ma non si sono neppure mai chiesti come faccio a cucinare perfettamente un arrosto in 30 minuti!!

Allora partiamo e risolviamo questa cenetta infrasettimanale in un battibaleno!!!

1 Kg  Arrosto della vena

Sale

Sepe

Rosmarino

1 bicchiere di prosecco

Olio Extravergine

1 noce di burro

Aceto Balsamico Monari

Farina

Preparate sulla fiamma vivace la pentola a pressione con  3 cucchiai di olio di oliva, il burro, il rosmarino, sale e pepe sul fondo, mettete l’arrosto a rosolare o meglio sigillate i pori della carne affinchè i succhi rimangano all’interno.

Prendetevi il vostro tempo per fare questa operazione poichè è determinante per il successo del vostro piatto.

Un volta completata questa operazione bagnate con il Prosecco, fate sfumare e mettete il coperchio alla vostra pentola.

Fiamma sempre vivace…e attendete il sibilo.

Dal momento in cui la valvola suona abbassate il fuoco al minimo e mettete il timer a 40 minuti.

Trascorso questo tempo spegnete il fuoco ed attendete che la valvola sfiati tutta la pressione.

Prelevate  l’arrosto dalla pentola e fatelo raffreddare su un tagliere.

Preoccupiamoci ora di rendere insuperabile il sugo del vostro arrosto che per ora è composto dal sugo dell’arrosto e dal Prosecco.

Preparate in una ciotola con 1 cucchiaio di farina ed un poco del sughetto nella pentola un roux morbidissimo

Il roux è un addensante per salse e minestre e si ottiene mescolando burro oppure olio, oppure margarina o  qualsiasi altro grasso con la farina in modo da ottenere un composto cremoso e fluido, ovviamente potete sostituire i grassi anche con del vino ad esempio – che è un po’ quello che faremo noi in maniera da non appesantire ulteriormente il nostro arrosto e mantenere i sapori che lo contraddistinguono.

Accendete dolcemente il fuoco sotto la vostra salsa e versatevi a filo il roux mescolando continuamente, fino a che tutta la salsa non si addenserà.

Ora non vi resta che aggiungere l’aceto balsamico, cominciate con una piccola dose ma poi il mio consiglio è di essere generosi con questo ingrediente che darà alla vostra salsa un’aroma davvero meraviglioso e particolare.

Tagliate a fette l’arrosto, io ho posto le fette su un letto di verdure crude, fresca lattuga e  rucola  ed ho coperto con la salsa.

Servite in tavola…e prendetene subito una fetta…altrimenti non farete in tempo ad assaggiarlo!!

Cheese Paradise…Quando il Formaggio Diventa Sandwich

zen ok

Ed oggi ci diamo al formaggio…in veste estiva e finger food, perché non posso rinunciare al formaggio in nessuna stagione!

Ingredienti (le quantità dipendono da quante foglietti volete fare)

Foglie di Grana e stracchino

Grana Raspadura Bella Lodi (circa 100 grammi)

100 gr stracchino

1/2 pera kaiser

un goccio di crème fraiche

glassa di aceto balsamico Monari

Innanzi tutto fate la crema:

tritate mezza pera Kaiser (o la qualità che preferite, dipende da quanto dolce volete la crema) e mescolatela allo stracchino e alla crème fraiche (io ne avevo avanzata da finire, ma si può tranquillamente sostituire con un goccio di mascarpone o di panna fresca da cucina. Aggiustate di sale e pepe (non metterei olio, visto che già il Grana ne ha molto) e lasciate riposare in frigorifero. A questo punto potete occuparvi dei “foglietti di parmigiano”: scaldate molto bene una padella antiaderente, mettete sul fondo della carta da forno, e adagiatevi le scaglie di raspadura cercando di fare la forma di un rettangolo (o quella che preferite – considerate che una volta tolta dal fuoco è ancora malleabile e la forma di può aggiustare, anche perché cercare di far sciogliere il formaggio nella forma che volete è impresa assai ardua). Più mettete scaglie più la figlietta verrà spessa, naturalmente. Quando vedete che il formaggio e bello sciolto, togliete la carta da forno da fuoco, adattate la forma, e lasciate raffreddare su carta assorbente (perché continuerà a spurgare olio). Fate lo stesso procedimento per tutti i foglietti che volete fare.

Una volta raffreddate, non resta che impiattare, alternando un foglietto di Grana con uno strato di crema di stracchino e pere. Finite con una bella spruzzata di aceto balsamico (che darà al tutto quel necessario tocco in più) e con un pezzetto di pera cruda.

Per i sandwich di mozzarella:

mozzarelle fresche di bufala

pomodorini ciliegini secchi (sott’olio)

qualche foglietta di basilico

Very easy: tagliate la mozzarella a metà (se è piccola, se no a metà e ancora a metà (e fate delle mezze mozzarelle sandwich), guarnite l’interno con i pomodorini sott’olio (lasciando un pochino di quell’olio, che sicuramente dà gusto) e il gioco è fatto. Basterà una fogliolina di basilico fresco e avrete un finger food velocissimo, estivo e davvero gustosissimo.

Buon Freschissimo Appetito!