Leggerezza d’Animo : Fluffy Pancakes

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Se vuoi la colazione a letto, dormi in cucina.
(Anonimo)
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La colazione è importante, si sa.
Dedicare a questo pasto, magari nei giorni di festa, un po’ di attenzioni può diventare il primo gesto d’amore che offriamo a noi stessi ed ai nostri cari.

I pancakes (frittelle) sono decisamente veloci da fare (anche nella versione salata) e, con l’aggiunta di confetture o creme spalmabili possono facilmente rendere molto morbido l’inizio di una giornata.

Noi ci siamo cimentate nella versione un po’ più lunga da realizzare, anche conosciuta come pancakes alla giapponese.

Ecco come prepararli passo per passo :
Prendete 4 uova e separate i tuorli dagli albumi.
Montate gli albumi a neve fermissima aggiungendo durante il procedimento 50 gr di zucchero.
Con una spatola incorporate al composto di albumi un tuorlo alla volta.
Aggiungete poco alla volta 50 ml di latte , 80 gr di farina ed una bustina di lievito per dolci.
Incorporate tutti gli ingredienti con estrema delicatezza fino ad ottenere un impasto decisamente soffice.
Prendete un ‘ampia padella – con coperchio – mettetela sul fuoco e fate in modo che diventi ben calda.
Abbassate la fiamma.
Ungete la padella con poco burro e togliete l’eccesso con della carta assorbente.
Mettete nella padella una porzione generosa di impasto, attendete 2 minuti ed aggiungete un po’ di impasto in maniera che la vostra frittella risulti tonda ed alta (almeno 3 dita).
Chiudete il coperchio e lasciate cuocere senza toccare i pancakes per circa 5 minuti.
Con una paletta capovolgete velocemente le frittelle che risulteranno asciutte e dorate.
Cuocete per altri 2 /3 minuti.

Ripetete l’ operazione. Con questo impasto otterrete circa 10 pancakes.

Una volta messi sul piatto di portata, dopo qualche minuto, si sgonfieranno leggermente ma non perdetanno di certo la loro morbidezza e rimarrano molto alti rispetto ai pancakes tradizionali.

Gustateli con frutta fresca, yogurt, confetture a piacere o crema di nocciole. Noi li abbiamo serviti come dessert con del gelato al pistacchio , scagliette di cioccolato e frutta fresca.

“Let’s Go Bowling” : Come Creare Una Perfetta Bowl

Ebbene si, siamo cadute anche noi nella rete ammaliatrice delle bowl!
Ultimamente molto di moda, queste ciotole piene di cibo danno conforto al senso di colpa (essendo estremamente sane), appagano la vista (essendo molto colorate) e fanno risparmiare tempo (non essendo necessario preparare primo e secondo separatamente ed inoltre potendo preparare gli ingredienti in anticipo).
Questa non è una vera e propria ricetta : la Bowl – letteralmente ciotola – è il contenitore in cui potrete raccogliere e comporre a piacere vari ingredienti che daranno vita al vostro pasto.

La Bowl, seppur rappresenti in realtà un piatto unico con valori nutrizionali bilanciati, non è strutturata in base a regole rigide ma anzi, da il via libera alla fantasia pur rimanendo nell’ambito di scelte alimentari sane.

Questa è l’indicazione delle proporzioni che dovrebbero avere i vari ingredienti contenuti nella ciotola :

a) 25% carboidrati : questi possono essere certamente presenti sotto forma di pasta, spaghetti, noodles,  ma anche, e forse ancor meglio, ricercare questo elemento in tutti quei cereali che li contengono come riso, orzo, quinoa, grano saraceno e chi più ne ha più ne metta!

b) 15%proteine : pesce, carne uova oppure legumi, tofu tempeh; combina questi ingredienti in base alla tua scelta alimentare e dai sfogo alla tua fantasia (delle polpettine di ceci al esempio ci starebbero benissimo)

c) 35% di verdure e/o frutta – abbina frutta e verdura, sceglili in base ai tuoi gusti, ai colori, alla stagionalità. Divertiti!

d)* 10% condimenti e/o salse – Re indiscusso dei condimenti l’olio extravergine ma non dimentichiamo gli oli vegetali, piuttosto che la salsa di soia, puoi creare emulsioni con olio e limone, piuttosto che una salsa leggera con aglio e cetriolo e yogurt.

e)*  15% semi, germogli e frutta secca – per insaporire utilizza semi di sesamo, semi di zucca, spezie come zenzero, curcuma etc. oppure ancora germogli si soia …senza dimenticare le nostre erbe aromatiche salvia, rosmarino, basilico, timo.

*La Bowl deve contenere un giusto apporto di tutti i nutrienti quindi date la giusta importanza all’apporto di grassi rappresentati dai punti d ed e .

E’ possibile inventarsi una Bowl anche per la colazione! abbinando con fantasia ad esempio yougurt, frutta, semi, scaglie di cioccolato.

In base a quanto raccontato qui sopra questa che vi forniamo è solo un “esempio” di come abbiamo pensato noi la nostra Bowl. Divertitevi!!!

E chiedeteci dei consigli! Saremo felici di aiutarvi o di darvi spunti fantasiosi.

Ingredienti :

riso

salmone

verza ripassata in padella

germogli di soia ripassati in padella

broccoli ripassati in padella

ravanello crudo

cetriolo crudo

semi di melograno

semi di sesamo

*salsa teriyaki

Crumble di tempura ( ottenuta stemperando un po’ di pastella/tempura fritta a goccioline nell’olio)

n.b. : le verdure cotte sono state ripassate velocemente in padella con un filo di olio extravergine e aglio.

* vi diamo gli ingredienti che abbiamo utilizzato per questa salsa nella quale abbiamo finito di cuocere il salmone dopo averlo velocemente grigliato.

Questa è una salsa tipicamente giapponese e necessita di ingredienti orientali per essere preparata in maniera corretta. Siccome nella mia credenza…non tengo normalmente il Mirin né il Sakè (che stupidina io!) ho cercato dei sostituti occidentali.

Mirin: il Mirin è una sorta di Sakè dolce, provate a sostituirlo con del Vermouth + miele.

Sakè : il Sakè è sostanzialmente un vino di riso fermentato. Utilizzate del vino bianco leggero.

Ingredienti per la salsa teriyaki : 120ml salsa di soia, 3 cucchiai di “sakè” , 3 cucchiai di “mirin”- 1 cucchiaio di zucchero.

Meglio Mordersi la…Lingua di Gatto!

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Nessuno riesce a dormire se un mucchio di biscotti al cioccolato canta tutta la notte dentro la credenza.
(Snoopy, Charles M. Schulz)
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Diciamoci la verità : tante ne fai e tante ne mangi!
Diciamoci la verità : sono così leggere che ci fanno quasi sentire meno in colpa.
Diciamoci la verità : a volte avanzano gli albumi delle uova e proprio non sappiamo cosa farne ( e le meringhe continuano a non venirmi!).
Diciamoci la verità : a volte ho voglia di fare un dolce e non mi ricordo la ricetta!
Da oggi in avanti la risposta a tutte queste FAQ sarà : “…se mi cerchi…io sto preparando quelle 50 Lingue di Gatto!!”

Ingredienti :

100 gr di burro morbido
100 gr di zucchero a velo
100 gr di farina
100 gr di albumi

In una ciotola mettete il burro che deve essere davvero morbido, aggiungete man mano lo zucchero a velo e lavoratelo con una spatola fino ad ottenere una crema morbida.
Aggiungete gli albumi e poi a seguire la farina…l’impasto avrà sempre l’aspetto di una crema, non montata.
Aggiungete la farina che darà corposità all’impasto ma senza renderlo pesante.
Aggiungete gli ingredienti uno alla volta sempre utilizzando la spatola per incorporarli.
Trasferite il composto in una sac à poche, oppure in un sacchetto alimentare a cui taglierete una piccola punta all’estremità.
Foderate una teglia con la carta da forno, e con l’impasto formate dei piccoli cilindri lunghi circa 6-8 cm.
Il forno deve essere preriscaldato a 180°C e le vostre lingue di gatto saranno pronte in 5 minuti. Con queste dosi ne ricaverete circa 50 pezzi.

I biscotti sono pronti per essere serviti e per sparire dal vassoio nel giro di 7… max 8 minuti!

Sono Un Uovo Di Mondo : uovo in camicia su salsina verde accompagnato da patate e ravanelli croccanti

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Non si può fare una frittata senza rompere le uova! Qualsiasi cuoca glielo può dire!
Colonnello Mustard
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Il bello di questo piatto?
Ingredienti semplicissimi, gusto straordinario e abbinamenti di grande effetto.

La salsina verde.
Mettete in un mixer :
– la mollica di un panino con 2 cucchiai di aceto, frullate.
– aggiungete 6 filetti di acciuga, uno spicchio di aglio, 6 olive verdi, 150 gr di prezzemolo, 2 tuorli d’uovo sodo, un pizzico di sale e frullate per pochi secondi.
– aggiungete circa 80 ml di olio e frullate nuovamente fino ad ottenere una salsa.

Patate e ravanelli croccanti.
Tagliate i ravanelli e le patate con la mandolina settata sullo spessore più fine. Ponete le fettine ottenute ad asciugare su un foglio di carta assorbente tamponandole bene in superficie.

Fate friggere le verdure poco per volta in abbondante olio di semi oppure olio di oliva leggero (frittura ad immersione). Prelevale le verdure e salate.

Uovo in camicia

Come potrete immaginate le abbiamo provate tutte. Rompendo decine e decine di uova, tralasciando il nostro colesterolo ed avendo pensato definitivamente di dover adottare una gallina, ma alla fine questo è il metodo infallibile che vi suggeriamo :

Portate a bollore una pentola con abbondante acqua. Raggiunto il bollore, ovvero solo quando vedrete le bollicine, spegnete ed attendete che non ci siano più bollicine che arrivano in superficie.

Rompete l’uovo e mettetelo in una piccola coitolina.
Versate l’uovo MOLTO DELICATAMENTE E LENTAMENTE nell’acqua.

Se la vostra pentola è sufficientemente grande potete anche versare nell’acqua più di un uovo alla volta, facendo attenzione che, una volta immerse, non si tocchino tra di loro.

IMPORTANTISSIMO : una volta che l’uovo è scovolato nell’acqua NON toccatelo; se avete versato l’uovo con sufficiente delicatezza l’albume si rapprenderà uniformemente intorno al tuorlo . Trascorsi 3 minuti (ed innumerevoli uova… ) potrete prelevare l’uovo dall’acqua con una schiumarola.

La foto qui sotto indica che l’uovo in camicia era perfettissimo, abbiamo solo scelto la foto iniziale con il tuorlo integro perché ci piaceva di più!! 🙂

Assemblate il piatto, servite caldo (ancor meglio se accompagnate con una fetta di pane tostato) e godetevi l’esperienza!