“A proposito di politica…
ci sarebbe qualche coserellina da mangiare?”
Totò
*
…e quest’anno ce l’abbiamo fatta!!
Ci siamo piegati al nostro destino di famiglia dalle origini Partenopee ed il Casatiello ha avuto la meglio!!
Ed io ve lo propongo proprio a qualche giorno dalla Pasqua perchè…se vi viene voglia di provare a farlo…non dovete tirarvi indietro e anzi fatevi questo regalo!
Il Casatiello è una delle massime espressioni della napoletanità !
In realtà quello consumato a Pasqua si chiama Casatiello mentre, con la stessa modalità di preparazione si ottiene il Tortano – che omette le uova poste sopra a decorazione – tipiche della Pasqua – e che si consuma tutto l’anno.
Il vero momento del Casatiello è rappresentato dal pranzo del lunedì in Albis : la Pasquetta, durante il quale diventa il vero protagonista della tradizionale scampagnata fuori porta.
Ingredienti
600 di farina
300 ml di acqua
1 cubetto di lievito di birra
100 gr di stutto
100 gr salame tipo napoli
100 gr prosciutto cotto
100 gr pancetta affumicata a cubetti
100 gr fontina
100 gr emmenltal
100 gr provola dolce
100 gr provola piccante
70 gr di pecorino grattugiato
4 uova
sale
pepe
Sciogliete il lievito di birra nella dose di acqua tiepida.
Se impastate a mano versate la farina sulla spianatoia, ponetevi al centro lo strutto, un pizzico di sale, pepe in abbondanza ed aggiungete l’acqua in cui avete sciolto il lievito poco a poco fino a quando non otterrete un impasto elastico e liscio.
Mettete l’impasto in una ciotola, copritela con un panno di cotone e mettete a lievitare in un luogo tiepido per almeno 2 ore. L’impasto deve raddoppiare il suo volume.
Nel frattempo tagliate con cura tutti i formaggi e i salumi in piccoli dadini.
Una volta che l’impasto è ben lievitato prendetene una piccola porzione e tenetela da parte ( servirà per fermare le uova sopra al Casatiello)
Sul tavolo da lavoro ponete un po’ di farina e, con l’aiuto di un mattarello stendete l’impasto dandogli una forma tonda e finchè raggiungerà lo spessore di circa 1 cm.
Disponete i salumi ed i formaggi bene su tutta la superficie ed arrotolate in maniera ben ferma.
Con un po’ di strutto ungete la teglia ad anello e ponetevi il “salamone” all’interno.
Coprite nuovamente e lasciate lievitare per almeno 2 ore, dovrà nuovamente raddoppiare di volume.
Un a volta lievitato, ponete le uova sulla sua superficie e fermatele con l’impasto che avevate tenuto da parte formando una croce sopra le stesse.
Infornate il tutto in forno preriscaldato a 160 gradi per un’ora.
Una volta completata la cottura lasciatelo raffreddare nel forno
(toglietelo quando sarà sarà diventato tiepido)